Cinque storie da vedere quest'autunno
Cinque storie da vedere quest'autunno
#18/24
L’autunno è arrivato, le giornate si accorciano e il meteo è avverso. È tempo di rimettersi in tuta e tuffarsi sul divano o, al massimo, rifugiarsi dal freddo nel buio del cinema più vicino. Per fortuna questo autunno è ricco di uscite interessanti, sia al cinema che in tv, quindi abbiamo l’imbarazzo della scelta.
La nostra Giulia P. ha visto molti film e serie tv in anteprima nei più importanti festival europei di quest’anno e ha scelto per voi i cinque imperdibili della stagione.
Storie di donne, scritte da donne, dirette da donne o che mettono l’essere donna al centro delle loro riflessioni: si va dall’attesissimo finale della serie L’amica geniale allo sconvolgente The Substance, di cui si sta parlando molto nelle ultime settimane.
Speriamo che questi consigli vi tengano compagnia nei prossimi lunghi mesi.
Buona lettura e buona visione!
Demi Moore in una scena del film The Substance
Gli imperdibili della stagione
di Giulia Perona
Film
Anora - dal 7 novembre
Dopo aver vinto la Palma d’oro a Cannes, il 7 novembre arriva finalmente in sala Anora di Sean Baker. Ani, interpretata da Mikey Madison, è una giovane lavoratrice del sesso di Brooklyn, forte e indipendente, che sposa il figlio di un oligarca russo (Mark Ėjdel’štejn), invaghito follemente di lei. Ma il colpo di fulmine dura poco: appena la notizia del matrimonio arriva ai genitori di Ivan, parte dalla Russia l’ordine di trovare il modo di annullare le nozze, con o senza il benestare della ragazza. Ani però è determinata a non cedere e lotta con le unghie e con i denti per mantenere quel benessere raggiunto, credendo, almeno inizialmente, nelle buone intenzioni del neo-marito. Tra le ispirazioni di Baker (che abbiamo imparato ad amare con Tangerine e The Florida Project) c’è il capolavoro di Federico Fellini Le notti di Cabiria, storia di una prostituta piena di speranze, al limite dell’ingenuità, continuamente tradita dall’ingordigia e dalla violenza degli uomini. E come il personaggio interpretato da Giulietta Masina, anche Ani si ritroverà dalla favola all’incubo, a lottare ancora una volta per la sua indipendenza e sopravvivenza.
The Substance - dal 18 ottobre
Dalla New York di Anora, alla Los Angeles di The Substance. Il film di Coralie Fargeat ha vinto a Cannes per la migliore sceneggiatura e riflette sulla ricerca ossessiva della bellezza. La protagonista è Demi Moore nei panni di una diva della televisione che ha ormai superato i 50 anni. Con l’età che avanza, scemano anche le opportunità lavorative, ma Elizabeth non ha alcuna intenzione di fermarsi: ad aiutarla arriva una misteriosa sostanza che promette di creare un’altra sé, una giovane controfigura (con il volto e il corpo di Margaret Qualley) che si alternerà a quella originale. «Hai mai sognato una versione migliore di te stesso? Tu. Solo migliorato, in ogni modo», ripete una voce dall’altro capo del telefono, nel momento in cui la donna sceglie di intraprendere questo viaggio oscuro. Inutile dire che questo equilibrio non reggerà, la giovane non accetterà di rimanere chiusa in un armadio, e il tutto si risolverà in un bagno di sangue. Il corpo femminile, in questo body horror, è al centro, nella sua versione migliore e peggiore, lì a ricordarci quanto lo sguardo esterno sia pronto a farlo letteralmente a pezzi. A giudicarlo (e giudicarci) in una ossessiva ricerca della bellezza e dell’eterna giovinezza.
Leggere Lolita a Teheran - 21 novembre
A vent’anni di distanza dalla pubblicazione del bestseller di Azar Nafisi, Leggere Lolita a Teheran diventa un film diretto da Eran Riklis. La storia è quella vissuta direttamente dalla autrice del libro, insegnante di letteratura Inglese all'Università Allameh Tabatabai di Teheran tra gli anni ‘80 e ‘90. Testimone della rivoluzione islamica e della presa di potere dell'ayatollah Khomeini, Nafisi diventa in fretta un’oppositrice del regime e, dopo essersi licenziata dal suo ruolo accademico, invita sette delle sue migliori studentesse a continuare le lezioni privatamente in casa sua. Mentre i fondamentalisti fuori prendono il potere, queste donne discutono liberamente tra di loro di letteratura occidentale, ma anche di speranze e intimità, togliendosi spesso anche il velo. La scrittrice ha poi lasciato l’Iran nel 1997 e oggi vive negli Stati Uniti. «Non c’è alcuna separazione tra chi è fuori e chi è dentro, siamo lo stesso popolo, anche se alcuni di noi sono dovuti andar via per vari motivi. Rimanere significava andare in prigione ed essere frustrati, ma siamo ali dello stesso aereo, siamo uniti nella lotta per la libertà e l’uguaglianza», ha commentato la protagonista Golshifteh Farahani, tra gli ospiti della Festa del cinema di Roma.
Serie tv
Adorazione - dal 20 novembre (Netflix)
L’adorazione del titolo racconta quel sentimento che passa velocemente da un estremo all’altro: può essere amore e ammirazione, come odio e invidia. Soprattutto nelle pieghe dell’adolescenza, quando gli sguardi altrui decretano l’inizio e la fine della propria vita (sociale, ma non solo). Se nel libro di Alice Urciuolo (edito da 66thand2nd), da cui la serie è liberamente tratta, si raccontano gli avvenimenti di un’estate tragica con la distanza del tempo, un anno dopo, nelle sei puntate in arrivo il 20 novembre su Netflix, la morte di una giovane donna diventa il centro attorno a cui ruotano tutte le domande di questa storia. Siamo nell’Agro Pontino e la scomparsa di Elena getta un’ombra sulla comunità e sulle sue amicizie. Quella scomparsa, inizialmente attribuita al suo temperamento scostante, diventa presto un omicidio, quando viene ritrovato il cadavere della ragazza. E da lì è presto detto: l’indagine intorno a ciò che è accaduto metterà in mostra un impianto di segreti e non detti, tutti da svelare (con la colonna sonora messa insieme da Fabri Fibra, consulente musicale del progetto).
L’amica geniale - dall’11 novembre (Rai)
Dopo essere uscita negli Stati Uniti lo scorso settembre, la quarta e ultima stagione de L’amica geniale, quella che adatta sullo schermo Storia della bambina perduta, arriva finalmente in Italia: dall’11 novembre su Rai 1 e Rai Play. Le due protagoniste Lila e Lenù hanno i volti di Irene Maiorino e Alba Rohrwacher, mentre Nino Sarratore è Fabrizio Gifuni. La storia di questa stagione ricalca gli avvenimenti del romanzo: diventate adulte, con il peso delle loro scelte sulle spalle, le due donne si ritrovano ancora una volta a Napoli. Elena è diventata una scrittrice di successo, ha un matrimonio fallito alle spalle e la voglia di ricominciare, ancora una volta, una relazione con Sarratore. Lila si è costruita una posizione nel rione, ma non è riuscita a liberarsi dai rapporti complicati con i malavitosi Solara e con la sua pressante famiglia. È in questa situazione che Lila e Lenù ritroveranno una nuova dimensione di amicizia e intimità, e nella quale tutte le domande aperte troveranno una conclusione. Le precedenti stagioni sono state dirette da Saverio Costanzo e Daniele Lucchetti, mentre questi ultimi dieci episodi sono affidati alla regista Laura Bispuri.
Cose belle che abbiamo letto in giro
Cosa significa che la gestazione per altri è un “reato universale”.
Han Kang, autrice coreana nota in Italia soprattutto per il romanzo La vegetariana (Adelphi), ha vinto il Nobel per la Letteratura, ma ha scelto di non festeggiare.
Esiste un legame tra il processo creativo e l’instabilità mentale? I grandi geni sono più predisposti a soffrire? Sono queste le domande da cui parte il nuovo libro di Rosa Montero, edito da Ponte alle Grazie.
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Una riflessione sulla nostra precarietà sentimentale: stiamo trasformando i nostri affetti in “amicizie a progetto”?
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Le sfide uniche di scrivere biografie di donne, specialmente quando si cerca di correggere il male gaze.
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Brillanti è un nuovo podcast di Chora Media che in 12 puntate racconta la storia di un gruppo di inventrici e delle loro invenzioni.
Adelphi ha appena ripubblicato Il segreto di Rosie di Maurice Sendak, con protagonista una bambina irriverente, ribelle e creativa.
Dal 22 ottobre è in corso al Circolo dei Lettori di Torino un ciclo di incontri dedicato alle regine del brivido in letteratura. Tutti i dettagli qui.
A presto,
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