Non vi preoccupate, questi compiti estivi non sono nulla di troppo complesso. Anzi.
Da quando esiste questa newsletter ci è capitato spesso di raccogliere diversi consigli di visione, lettura e ascolto, da altrettanti amici di Senza rossetto (per esempio qui e qui): è un modo per farci compagnia anche a distanza. E anche quest’anno non siamo da meno!
Per l’estate 2022 abbiamo chiesto a cinque esperti di suggerirci un podcast che hanno amato. Li trovate qui sotto e siamo sicure vi daranno molte soddisfazioni. Bonus track di questa playlist, ovviamente, la stagione speciale di Non è senza rossetto, lo show che abbiamo realizzato in esclusiva per Audible e che speriamo vi stia piacendo.
Voi cosa ascolterete questa estate? Avete dei podcast da consigliarci?
In attesa di rivederci a settembre, riposate e abbronzate (speriamo), vi auguriamo:
Buona estate!
Illustrazione di Claudia Bessi per Senza rossetto
Da ascoltare d’estate
Sara Poma consiglia Frigo!!!, Ivan Carozzi e Nicolò Porcelluzzi / Chora Media (IT) e Corpi liberi, Silvia Ranfagni / Spotify Studio (IT)
So che avrei dovuto indicare una sola, imprescindibile serie podcast da ascoltare durante l'estate, ma non sono riuscita a decidermi, perciò ecco due consigli di due lavori estremamente diversi ma che contengono in egual misura il senso del viaggio. Il primo ha una traiettoria psichedelica, piena di deviazioni, di sentieri in cui ci si perde, per poi trovare percorsi alternativi. Mi riferisco a Frigo!!! la serie scritta da Ivan Carozzi e Nicolò Porcelluzzi e narrata da quest'ultimo. Racconta la storia della rivista Frigidaire e dei talenti giganteschi e autodistruttivi che l'hanno abitata. Più che a un viaggio è simile a una specie di giostra impazzita, da cui però non si vorrebbe scendere mai. La seconda serie ha invece un punto di partenza e un punto di arrivo ed è un grande privilegio potersi sedere accanto a chi fa questo percorso e osservare, ascoltare. Si chiama Corpi Liberi ed è la storia di Silvia Ranfagni, scrittrice e sceneggiatrice, che si ritrova a fare i conti con il coming out come persona trans non binaria del figlio tredicenne. Viaggiamo così insieme a Silvia che ci porta dentro le sue paure e il suo percorso di ascolto e conoscenza. E anche in questo caso, alla fine, ci rimane il senso di viaggio memorabile.
Chiara Sagramola consiglia Snooze, Megan Tan / LAist Studios (USA)
All’arrivo del primo caldo in ufficio o per email inizia il classico tran-tran del "se ne riparla a settembre". Che poi sarà anche per questo che la fine dell'estate ci fa così schifo. Ci troviamo tra capo e collo tutte le cose che avevamo rimandato e che, guarda un po', non sono svanite nel nulla. Per questo motivo, quest'estate, consiglio di ascoltare Snooze. In ogni puntata Megan Tan e la sua squadra aiutano dei poveri procrastinatori a mettere in piedi una strategia per affrontare qualcosa che avevano messo da parte. Un po' Queer Eye, un po' Heavyweight, ascoltarlo regala piccoli sospiri di sollievo. Sperando di non rimandare nulla a settembre.
Giacomo Bagni consiglia Iolanda mi nant de nòmini, Studiolanda (IT)
È un’afosa serata di mezza estate. Siete in casa, strategicamente piazzatə in quell’unico angolo di divano in cui un vago refolo vi accarezza la pelle ignuda. Un misto di ignavia e fastidio vi pervade. Vorreste essere altrove. Ecco. Chiudete l’ennesimo inutile tutorial su Youtube e fate una cosa nuova. Guardate (sì, guardate) un audiodocumentario e i suoi curati sottotitoli. Iolanda mi nant de nòmini racconta la storia di Orlanda Sassu, una donna sarda che, all’ombra di un ginepro secolare, ha regalato per decenni la sua poesia a chiunque volesse starla ad ascoltare. Emozioni ancestrali vi trasporteranno in una Sardegna tanto antica quanto vicina nel tempo e vi ricorderanno dell’importanza di preservare e tramandare tutte quelle cose semplici, spontanee e preziose che ci circondano.
Matteo Scandolin consiglia Football is life!, Jason Snell / The Incomparable (USA)
Per chi mi conosce, sentirmi consigliare un podcast sul calcio dev’essere strano. Quelle cose tipo “la frase in codice per farci capire che sei stato rapito”. In realtà è un podcast su Ted Lasso del network The Incomparable. Ted Lasso è entrato nella mia via con la tranquillità di una partita di provincia di sabato mattina, ed è esploso con la forza di una finale di Champions League. Che non so esattamente che cosa significa, come metafora: ma “Football is life”, come dice uno dei personaggi, e Ted Lasso è vita. E siamo tuttә in attesa della terza stagione.
Valentina De Poli consiglia Marga, Federico Taddia / Chora Media (IT)
Perché Margherita Hack sarebbe stata una grande protagonista di Senza Rossetto e la sua visione di vita è unica, così come la profonda amicizia che la lega per sempre a Federico Taddia, l'autore appassionato del podcast.
Ci risentiamo a settembre, buona estate!
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